Negli anni Sessanta, il western all’italiana è stato il genere cinematografico che, più di altri, ha promosso una riproduzione dell’immaginario cinematografico nordamericano nel cinema italiano: un’operazione che spesso ha assunto i contorni del riciclo, se non del vero e proprio plagio. Questa produzione era finalizzata innanzitutto a logiche commerciali, e solo in seconda battuta ha assunto anche implicazioni autoriali di grandi rilievo.
L’incontro analizzerà i temi e gli stili ricorrenti di questi film, concentrandosi poi sulle strategie di circolazione e sulla ricezione in Nord America in una prospettiva intertestuale e transnazionale.
Venerdi 26 gennaio 2024 alle ore 17:30
Cinémathèque Québécoise – 335, boul. De Maisonneuve Est Montreal
Entrata gratuita RSVP
Conferenza in lingua inglese
Damiano Garofalo è ricercatore e docente presso la Sapienza Università di Roma, dove insegna Storia del cinema, Storia della televisione e Forme e scritture della serialità televisiva. Si è occupato soprattutto del rapporto tra cinema, storia e memoria, con particolare riferimento alla rappresentazione dinematografica della Shoah, della storia culturale e sociale del cinema e della televisione in Italia, della distribuzione del cinema italiano all’estero in una prospettiva storica. Nel suo ultimo libro, C’era una volta in America. Storia del cinema italiano negli Stati Uniti (2023), ha studiato la distribuzione e la ricezione del cinema italiano negli Stati Uniti dal secondo dopoguerra a oggi.