A prima vista, la Sardegna è tutta una questione di spiagge cristalline, ricche tradizioni gastronomiche e paesaggi incredibili, che la rendono una destinazione turistica popolare per molti viaggiatori. Questa visione solare, però, non tiene conto degli aspetti più complessi di alcune regioni dell’isola, in particolare nell’entroterra.
Alcune zone della Sardegna, infatti, sono state caratterizzate, soprattutto in passato, da una cultura segnata da rapporti socio-politici tipici di una società pastorale.
A ciò si aggiunge la consuetudine di regolare i conti e riportare “l’ordine” attraverso una pratica della giustizia basata più sulle vendette personali (vendetta tra famiglie) che sulle decisioni prese all’interno dei tribunali.
Si creò così una società con una dinamica propria: un universo inaccessibile agli stranieri, ai non sardi.
Queste pratiche sono state abbandonate o segnano ancora la vita quotidiana di alcune comunità?
Per rispondere a questa domanda e a molte altre vi proponiamo due ospiti d’eccezione: lo scrittore Piergiorgio Pulixi e l’antropologo Antonio Sorge.
La realtà letteraria e romanzata dello scrittore farà da contrappeso all’analisi etnografica dell’antropologo.
Mercoledi 16 Ottobre, ore 18.30
Istituto Italiano di Cultura di Montreal
1200 Dr Penfield Avenue
Montreal
Lo sguardo dell’autore di romanzi gialli Piergiorgio Pulixi vi porterà nella testa dei suoi personaggi, vi farà rivivere le loro emozioni e i loro tormenti, mentre il professor Antonio Sorge, docente di Antropologia all’Università di Toronto, vi offrirà il suo sguardo lucido e sguardo sistematico alle complessità della cultura e della società dell’entroterra sardo.
Nell’umidità di un’estate in Sardegna, immergiti in questa storia e scopri i misteri nascosti dall’isola celebrata per il suo mirto.
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