In collaborazione con l’Università McGill, Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture – Italian Studies, l’Istituto Italiano di Cultura di Montréal presenta la conferenza: “Violence and alterity”.
21-22 settembre 2018
McGill University, Montréal
La conferenza si propone di rispondere ad una domanda non semplice: che cosa significa “essere diverso”? Il mondocontemporaneo sta replicando a questo interrogativo in modo violento, isolando coloro che vivono ai margini della società e violentando le vittime del sistema economico neo-liberista. Tale ferocia richiede un’analisi critica del rapporto tra violenza e alterità, dei modi in cui la prima si nasconde nel linguaggio e nelle manifestazioni culturali e delle modalità in cui alla seconda si impone di uniformarsi ai dogmi e valori del capitalismo.
Oggi, più che in passato, occorre domandarsi se i concetti di identità e differenza costituiscano strumenti teorici adeguati a capire le dinamiche politiche, sociali ed economiche che il mondo contemporaneo sta affrontando. Come possiamo ripensare tali concetti nel tentativo di aprirci verso l’altro e il diverso da noi? Come possiamo contrastare questa violenza senza ricadere nell’inflazionata dicotomia di violenza vs. non-violenza?
La conferenza avrà luogo presso la McGill University di Montreal i giorni 21 e 22 settembre 2018. Gli organizzatori, volendo stimolare un confronto culturale aperto e variegato, aprono i contributi a dottorandi e studiosi di diversi settori, dagli studi letterari, dei media a quelli storici e antropologici. La diversità dei contributi sarà fondamentale per costruire e arricchire il dialogo. Venerdì 21 il professore di slavistica Eliot Borenstein della New York University, relatore principale della conferenza, ne analizzerà i temi principali, mentre sabato 22 scrittori e artisti di diverse nazionalità si uniranno agli organizzatori e ai partecipanti per parlare dello loro personali esperienze nella rappresentazione dell’altro, del diverso e della violenza operata contro di essi. A questo dibattito interverrà anche lo scrittore italiano Roberto Bui, conosciuto come Wu Ming 1, membro dell’omonimo collettivo di scrittori che opera in Italia dal 2000.
Gli interventi e le presentazioni potranno essere in lingua inglese o francese.
Per maggiori informazioni sul programma, come registrarsi e partecipare è possibile visitare il sito https://llcgrad2018.wordpress.com/ o contattare gli organizzatori all’indirizzo e-mail llcgrad2018@gmail.com
David Gosselin, Lara Harwood-Ventura, Zyanya López Meneses, Teboho Makalima, Lidia Ponce de la Vega, Paolo Saporito, Benjamin Sauvé, Lisa Teichmann and Gleb Vinokurov