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“Leonardo da Vinci: la natura e la potenza dell’acqua”, conferenza del Prof. Francesco Paolo Di Teodoro, Politecnico di Torino

In occasione del V Centenario della morte di Leonardo da Vinci (1519-2019), l’Istituto Italiano di Cultura e il Department of Classics, Modern Languages and Linguistics di Concordia University sono lieti di presentare nell’ambito del corso di “Italian Civilization I”, tenuto dal Prof. Dario Brancato, la conferenza di Francesco Paolo Di Teodoro, “Leonardo da Vinci: la natura e la potenza dell’acqua

Lunedì 30 settembre 2019, 10.15-11.30
Concordia University
Hall Building, aula H-429, IV piano
1455 de Maisonneuve West, Montréal
Conferenza in lingua italiana

L’elemento acqua ha sempre richiamato l’attenzione, l’osservazione e l’investigazione di Leonardo da Vinci, dedicando al tema una considerevole mole di annotazioni in vari codici manoscritti e in particolare nel Ms. F (Paris, Institut de France) e nel Codice Leicester (Seattle, Collection of Bill and Melinda Gates). Nel XVII secolo il domenicano Luigi Maria Arconati raccolse molte note di idraulica, ricavandole dagli stessi codici di Leonardo preservati nella biblioteca paterna e ordinandole in un codice manoscritto, divenuto poi noto col titolo Del moto e misura dell’acqua (1643), oggi preservato nella Biblioteca Apostolica Vaticana e ripubblicato in recente edizione anastatica da Zanichelli editore nel 2018 (Bologna) e corredata di un dotto saggio introduttivo proprio di Francesco Paolo Di Teodoro e di ventinove nuove tavole tratte dai manoscritti originali.

Francesco Paolo Di Teodoro è professore ordinario di Storia dell’architettura al Politecnico di Torino. Laureato a Firenze, ha insegnato alla Scuola di Specializzazione in Storia dell’arte medievale e moderna di Roma (La Sapienza) ed è stato Professeur invité all’École pratique des hautes études (Paris). Si occupa principalmente di storia dell’arte e dell’architettura moderna (Brunelleschi, Leon Battista Alberti, Piero della Francesca, Donato Bramante, Leonardo, Raffaello, Ammannati), della tradizione vitruviana e dell’edizione critica dei testi di interesse storico-artistico, nonché di quella del disegno geometrico storico. È autore (con Giorgio Cricco) del più noto manuale di storia dell’arte in uso nelle scuole superiori italiane e nel primo biennio universitario (Bologna, Zanichelli). È stato fellow presso l’Accademia Nazionale dei Lincei, è socio onorario dell’Accademia Raffaello-Urbino e dell’Accademia Clementina-Bologna. È editore della Lettera a Leone X di Raffaello e Baldassar Castiglione, lavorando all’edizione critica di tutti gli scritti di e per Raffaello. Il suo ultimo libro è intitolato Del moto e misura dell’acqua di Leonardo (Zanichelli, 2018). Curatore della mostra leonardesca di Torino (Musei Reali) e di quelle di Raffaello (Roma, Scuderie del Quirinale; Mantova, Palazzo Ducale…) è nel comitato scientifico delle mostre leonardesche di Firenze (Gallerie degli Uffizi; Palazzo Vecchio) e Venezia (Gallerie dell’Accademia). È membro del comitato scientifico di diversi convegni dedicati a Leonardo da Vinci ed è tra gli organizzatori di quello di Parigi (Leonardo e l’architettura) e di Torino (Leonardo e le scienze dell’ingegneria), nonché componente del comitato direttivo di riviste di storia dell’architettura e di studi umanistici.

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Montréal
  • In collaborazione con: Department of Classics, Modern Languages and Lingu