Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

2ª Settimana della Cucina italiana – Antida Gazzola “Il ruolo del cibo nella costruzione dell’identità urbana”

Nell’ambito della 2ª Settimana della Cucina italiana, che si svolgerà dal 20 al 26 novembre 2017, promossa dal MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) MIUR (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca) e dal MIPAAF (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali), l’Istituto Italiano di Cultura di Montreal presenta la conferenza “Il ruolo del cibo nella costruzione dell’identità urbana” a cura di Antida Gazzola.

22 Novembre 2017, 18:00 – Entrata libera
Istituto Italiano di Cultura
1200, Av. Du Dr Penfield
Conferenza in lingua Italiano

Il ruolo del cibo nella socializzazione è noto e studiato da molti decenni da sociologi, antropologi, psicologi ed altri studiosi di scienze umane. Il cibo è un piacere individuale, ma anche un’occasione di scambio e di comunicazione. E’ un oggetto di interesse per ogni persona. Si dice comunemente che mangiamo con gli occhi prima che con la bocca e che valutiamo le vivande con le informazioni che abbiamo a disposizione piuttosto e prima che con i nostri sensi: il cibo rimane un tramite ineludibile tra noi e quello che gli ambienti ci offrono sotto vari aspetti fruitivi, culturali e sociali. I legami del cibo con la vita sociale dei luoghi hanno prodotto valori culturali oggi riconosciuti come parte del patrimonio storico di città e territori. La cucina è un linguaggio con regole ben precise e il cibo è uno degli strumenti con cui creiamo le identità attraverso le quali classifichiamo chi ci sta intorno. Infatti il cibo influenza molto la costruzione della nostra identità nazionale, regionale, locale, quella urbana, quella di classe (che cosa e come si mangia) e quella di ruolo (consumo e preparazione), che si formano in base ai modelli che ci sono stati proposti. La grammatica alimentare muta a seconda del Paese. L’Italia, come è noto, è ricchissima, per motivi storici e geografici di saperi, tradizioni, consuetudini molto diversificate che si riverberano sulla struttura urbana, sull’offerta di cibi e sulle modalità del loro consumo. La città di Genova rappresenta un esempio interessante su cui vale la pena di soffermarsi.

Antida GAZZOLA, nata a Sanremo (IM), dove ha conseguito la maturità classica, ha compiuto gli studi universitari a Genova ottenendovi la laurea in Giurisprudenza e la specializzazione in Criminologia Clinica, con il massimo dei voti e la lode.
E’ stata per un quadriennio (1989-1992) consulente per l’O.N.U. per attività di formazione a favore dei Paesi del Maghreb su temi inerenti alla conoscenza dell’ambiente urbano. Nel 2000-2001 ha coordinato, a Genova, uno dei gruppi di lavoro italiani che hanno collaborato al programma MOST – UNESCO “Les mots de la ville”. Attualmente è professore a tempo pieno di Sociologia urbana e rurale, di Sociologia dell’ambiente e del territorio e di Sociologia dell’ambiente e della comunicazione presso la Scuola Politecnica dell’Università di Genova ed è vicepresidente di CRAFTS (Centro di Ricerca Applicata e di Formazione sulle dinamiche Territoriali e Sociali).

Prenotazione non più disponibile

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Montréal
  • In collaborazione con: Camera di Commercio Italiana in Canada (ICCC)