Unisciti a noi per una conversazione sulla pubblicazione Landscape with(out) Locus, pubblicata da Nero Editions.
Come intendiamo il paesaggio oggi? Come discutiamo e visualizziamo la natura? Possono essere concepiti e rappresentati come qualcosa che esiste indipendentemente dallo spettatore?
Landscape with(out) Locus interpreta il paesaggio come un qualcosa di sociale, economico ed ecologico in continua evoluzione. Affrontando questioni di potere, identità e risorse naturali, la pubblicazione segue storie di sorveglianza e colonialismo, considerando le immagini fotografiche (e post-fotografiche) come centrali nelle nostre interazioni con il mondo.
Raccogliendo una selezione di testi di studiosi e artisti come T.J Demos, Tiago Torres-Campos, Tiffany Kaewen Dang, Hagit Keysar e Ariel Caine, Teresa Mendes Flores, Chris Malcolm e Irmgard Emmelhainz, questa pubblicazione è uno strumento che genera nuova conoscenza sulla complessa relazione tra la nostra cultura visiva e le condizioni sociali ed economiche che la modellano. Nel contesto della crisi ambientale antropica, si evidenzia la necessità di un atteggiamento più critico e impegnato in materia di rappresentazione visiva e comunicazione.
In questa occasione, le curatrici Eva Leitolf e Giulia Cordin discuteranno del loro contributo alla pubblicazione, di come è nato questo progetto e del processo di realizzazione di un libro.
Giovedi 12 Settembre, 18:00
Libreria CCA
1920 Baile St, Montreal
Questo evento, in inglese, è aperto al pubblico, non è necessaria la prenotazione.
Eva Leitolf è un’artista, professoressa ordinaria, direttrice dello Studio Image e vicepreside per la ricerca presso la Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano. Il suo lavoro esamina criticamente le pratiche di produzione e contestualizzazione delle immagini, esplorando fenomeni sociali contestati come il colonialismo, il razzismo e la migrazione. Il lavoro di Leitolf spesso combina la fotografia con elementi testuali, che si tratti di rapporti di polizia, informazioni tratte da un’ampia gamma di fonti o appunti personali.
Giulia Cordin è una graphic designer focalizzata sulla comunicazione e sul design editoriale. Attualmente insegna comunicazione visiva presso la Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano ed è dottoranda nel programma Culture dell’Interfaccia presso l’Università di Arti e Design di Linz. Dal 2018 fa parte del comitato di redazione di Progetto Grafico, la principale rivista italiana sulla cultura del progetto grafico.