Questo sito usa cookie per fornirti un'esperienza migliore. Proseguendo la navigazione accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra OK

E l’uomo incontrò il cavallo: cavalieri leggendari (#IICMONTREALWEBINARSERIES)

Data:

23/04/2021


E l’uomo incontrò il cavallo: cavalieri leggendari (#IICMONTREALWEBINARSERIES)

L’Istituto Italiano di Cultura di Montréal e il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università degli Studi di Torino sono lieti di presentare la serie di webinar intitolata “E l’uomo incontrò il cavallo”. Il cavallo ha seguito la vita degli uomini e delle civiltà, sin dagli albori. Originario della steppa eurasiatica, all’inizio ha fornito all’uomo carne, latte e pelli e solo nell’età dei metalli è divenuto protagonista fra gli animali da tiro e principe per l’equitazione, segnando momenti memorabili nella storia militare e sportiva. La sua parte nella letteratura e nell’arte è sempre stata centrale, quella del nobile animale, rispecchiando interessi e passioni dei popoli. Le arti figurative hanno in ogni epoca rappresentato la sua bellezza: dalle figure equine lasciate dai primitivi sulle pareti delle grotte preistoriche sino ai cavalli dei mirabili monumenti equestri del Rinascimento italiano.

La serie di webinar “E l’uomo incontrò il cavallo”, ideata con il Prof. Domenico Bergero, Direttore del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università degli Studi di Torino, si sviluppa in un programma ricco di temi scientifici, culturali, storico-artistici, sportivi… e di tante altre curiosità: tutto affidato alle parole e alla conoscenza di scienziati e studiosi italiani.

Venerdì, 23 aprile 2021, 15:00 (Montréal), 21:00 (Roma)

Registrazione obbligatoria

Il webinar, aperto e animato da Francesco D’Arelli, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Montréal, e dal Prof. Domenico Bergero, presenta le seguenti conferenze:

Dino Costantini, Gli eredi italiani della scuola militare di equitazione
In dialogo con il Maresciallo Dino Costantini, il miglior cavaliere militare di Completo nella storia recente dell’Italia, si parla di cavalli famosi e del loro temperamento, delle competizioni olimpioniche, di amici e rivali cavalieri, delle pagine più memorabili della storia dell’equitazione italiana e del suo futuro, con particolare sguardo alle nuove generazioni di cavalieri.

Domenico Bergero, Gli ussari alati e l’assedio di Vienna
Nel 1683, alle porte di Vienna, una carica di cavalleria cambia le sorti della battaglia, dell’assedio alla città, del conflitto con gli ottomani e la storia d’Europa. Li comanda il re di Polonia, Giovanni III Sobieski. Sono cavalieri particolari, equipaggiati di “ali”, di pelli di animali e colori sgargianti. Anche le loro cavalcature sono particolari….

Gioacchino Lo Gaglio, Il Generale guascone
Di Gioacchino Murat si conosce tutto, dalle origini alla carriera fulminante a fianco di Napoleone Bonaparte. Meno si conosce della sua passione per i cavalli, della sua abilità come cavaliere e del suo carattere impetuoso da “uomo di cavalli”, tutti tratti che sono anch’essi alla base dei suoi successi.

Ivo Zoccarato, Caprilli e la “belle epoque”
Pensando a Caprilli, anche gli appassionati di cavalli vedono spesso Federigo che salta una sedia, o un semplice steccato, o un ostacolo considerato impossibile. Ma Caprilli non è stato solo un cavaliere e un innovatore: è stato un giovane profondamente immerso nell’atmosfera del suo tempo, che ha spesso pagato le sue passioni e i suoi eccessi, ponendosi come modello di un’epoca speciale, indimenticabile.

Dino Costantini, Maresciallo dei Carabinieri (http://www.carabinieri.it/arma/curiosita/carabinieri/nello-sport/libro/equitazione/completo) e miglior cavaliere militare di Completo nella storia recente del nostro Paese, è stato olimpionico a Monaco, nel 1972, e a Seul, nel 1988. Per sei volte è stato Campione del Mondo Militare e Campione Italiano Militare. Ha vinto cinque volte gli Assoluti di Completo in Italia e vanta numerosi successi nei tornei internazionali in questa disciplina.

Domenico Bergero, già cavaliere di concorso ippico, laureato con lode in Medicina Veterinaria a Torino. Ufficiale veterinario, ippiatra. Dal 1990 docente dell’Università di Torino, Professore ordinario dal 2009. Diplomato dello European College of Veterinary and Comparative Nutrition. Dal 2018 Direttore del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino. Autore di circa 200 opere scientifiche (circa 70 citate da ISI web of Sciences), riguardanti la nutrizione animale, la gestione e la fisiologia del lavoro del cavallo sportivo.

Gioacchino Lo Gaglio, nato in Tunisia, architetto libero professionista e uomo di cavalli, da Sottotenente ha servito in Cavalleria. Cultore e appassionato di storia militare legata alla cavalleria. È stato presidente regionale (Lazio e Molise) della Associazione Nazionale Turismo Equestre. È stato cavaliere e giudice regionale di concorso ippico. Vive ora in Piemonte circondato dai monti e dai suoi amati cavalli.

Ivo Zoccarato, medico veterinario, già professore ordinario di Zoocolture e direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino. Cultore della Storia della Medicina Veterinaria e della Mascalcia con particolare riferimento al periodo compreso tra l’inizio dell’Ottocento e la prima metà del Novecento. Socio ordinario dell’Accademia di Agricoltura di Torino, socio fondatore dell’Associazione Italiana di Storia della Medicina Veterinaria e della Mascalcia (https://storiamedicinaveterinaria.com). Autore di vari articoli a contenuto storico veterinario.

yyyyyy

Informazioni

Data: Ven 23 Apr 2021

Orario: Alle 15:00

Organizzato da : Istituto Italiano di Cultura di Montréal e il Dipa

Ingresso : Libero


1555