Nell’ambito della IV Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, che si svolgerà dal 18 al 24 novembre 2019, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali, l’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Montréal, la Camera di Commercio Italiana in Canada e l’Institut de tourisme et d’hôtellerie du Québec, è lieto di presentare la conferenza di Fulvio Caccia intitolata: “Il contributo italiano allo sviluppo del gusto in Canada”, a cui seguira’ un atelier sull’olio extra vergine della Calabria.
Mercoledì, 20 novembre 2019, ore 18:00
Institut de tourisme et d’hôtellerie du Québec
3535, rue Saint-Denis
Montréal (QC), H2X 3P1
Conferenza in lingua francese
RSVP Connie Russo 514 844 4249 interno 229
Che cos’è il gusto? In che modo, attraverso l’immigrazione, la cucina italiana ha contribuito alla sua evoluzione in Canada? Le fasi della trasformazione: cultura accademica e cultura popolare con l’esempio di Magnani e Montaruli per una politica del gusto.
Fulvio Caccia è il co-fondatore dell’Osservatorio sulla diversità culturale. Ne è stato uno dei suoi principali animatori e anche il suo direttore (2007-2018). È anche all’origine del sito combats-magazine attorno al quale, inizialmente, è stata istituita l’azione dell’Osservatorio della diversità culturale. In passato ha partecipato alla creazione della rivista transculturale ViceVersa (1984-1996), il Forum degli Istituti di cultura stranieri a Parigi (FICEP), di cui ha scritto il manifesto e, più recentemente, Linguafranca, un’agenzia letteraria transnazionale. Dirige la rivista letteraria e televisiva “Métis Republic (Vià93)” e il blog www.fulvio-caccia.com. Inoltre ha pubblicato cinque romanzi tra cui Un été catalan (Balzac 2018), una raccolta di racconti e sei libri di poesie tra cui l’Italie et autres voyages, una co-edizione Noroît / Bruno Doucey editore e Aknos, (edizioni Guernica) incoronati dal premio del Governatore Generale del Canada nel 1994. Il suo ultimo saggio “Diversité culturelle: vers l’état-culture” (Laborintus, 2018) riassume la sua esperienza e le sue riflessioni su questo tema.