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“La Piazza – Letteraria”, un luogo pubblico d’incontri ideato dall’Istituto Italiano di Cultura e dall’Union des écrivaines et des écrivains québécois (UNEQ) – Sicilia e Homa, due poesie che si incontrano

L’Istituto Italiano di Cultura e l’Union des écrivaines et des écrivains québécois, in occasione della serie di incontri “La Piazza – letteraria” hanno il piacere di ospitare Francis Catalano, direttore di un’antologia di poeti siciliani a cura della rivista “Exit” (n°92) e Jonathan Lamy, il quale ha diretto un’antologia di poeti di Hochelaga-Maisonneuve in “Exit” (n°90). I due saranno coinvolti in uno scambio di idee guidato da Tristan Malavoy. Il poeta Filippo Salvatore, specialista di letteratura italiana, si unirà alla discussione.

Giovedi 06 Dicembre 2018 19:00
Maison des écrivains
3492, avenue Laval, Montréal
Incontro in lingua Francese – Ingresso gratuito

Francis Catalano nasce a Montréal da padre italiano e madre quebecchese nel 1961, dove vive tutt’ora. Dopo aver conseguito una laurea in studi letterari presso l’Université du Québec a Montreal (UQAM), ha seguitato i suoi studi presso l’Università La Sapienza di Roma, dov’è rimasto per due anni (1986-1988). Tra le sue ultime pubblicazioni in materia di poesia troviamo Douze avrils (Écrits des Forges, 2018), Au cœur des esquisses (l’Hexagone, 2014) e Qu’une lueur des lieux (l’Hexagone, 2010), titolo che gli ha permesso di vincere il Premio Québecor nel quadro del 26esimo Festival Internazionale della poesia di Trois-Rivières. Francis Catalano ha preparato diverse antologie di poesia straniera per la rivista “Exit”, tra le quali ne troviamo una sul Peru, una sulla Catalogna, una sull’Italia e più nello specifico sulla Sicilia. La traduzione di Didascalie per la lettura di un giornale di Valerio Magrelli gli ha permesso di vincere nel 2005 il premio John-Glassco, assegnatogli dall’Associazione dei traduttori e traduttrici letterari del Canada.

Jonathan Lamy è nato a Montréal nel 1980. Autore di tre raccolte pubblicate dalle édition du Noroit, tra cui troviamo La vie sauve (vincitrice del Premio Emile-Nelligan nel 2016). Lamy ha inoltre partecipato a dei fascicoli su Denis Vanier, Josée Yvon, la videopoesia, la poesia scozzese, l’affermazione autoctona e Hochelaga-Maisonneuve. Recentemente ha codiretto l’antologia Nous sommes des histoires : réflexions sur la littérature autochtone, comparsa in Mémoire d’encrier, e ha fondato La poesie partout, un organismo atto alla diffusione e alla disseminazione della poesia.

Giornalista, drammaturgo, poeta, scrittore, ha conseguito un dottorato allì’università di Harvard, Filippo Salvatore è stato professore associato di studi italiani e italo-canadesi presso il dipartimento di lettere antiche, lingue moderne e linguistica della Concordia University di Montreal. Ha pubblicato numerosi libri con la casa editrice Guernica, tra i quali troviamo La Fresque de Mussolini e Le Fascisme et les Italiens à Montréal. Une histoire orale : 1922-1945. Precedentemente, Filippo Salvatore è stato redattore capo del giornale trilingue (italiano, francese e inglese) Panoramitalia, editorialista per il settimanale monrealese Il Cittadino Canadese, ed è stato membro del Consiglio della lingua francese. Per finire, egli ha investito la carica di consigliere municipale di Montréal, distretto di Loyola, e ha svolto il ruolo di vice presidente dell’Association des écriovain(e)s italo-canadien(ne)s. Nel 2004, il presidente della repubblica italiana Carlo Azeglio Ciampi l’ha investito del titolo di “Cavaliere della Repubblica Italiana”.

Scrittore, musicista e cronista, Tristan Malavoy è autore del romanzo Le Nid de pierres (Boréal, 2015). Ha anche pubblicato Feux de position, una raccolta di cronache e racconti (Somme toute, 2017), delle raccolte di poesie e di dischi di spoken word e di canzoni. Come paroliere, egli ha collaborato con artisti di spicco quali Ariane Moffatt, Catherine Durand e Gilles Bélanger. Malavoy è in egual modo creatore di alcuni spettacoli in cui musica e letteratura si mescolano tra loro e coscenarista del documentario La musique à tout prix, mandato in onda su Télé-Québec nell’ottobre 2016. Dal 2013 è a capo della raccola “Quai n°5” di éditions XYZ ed è firmatario di collaborazioni speciali per la rivista “L’actualité“.

  • Organizzato da: Maison des écrivains
  • In collaborazione con: Istituto Italiano di Cultura di Montréal