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2ª Settimana della Cucina italiana – Luigi Capasso “Distanza”

Nell’ambito della 2ª Settimana della Cucina italiana, che si svolgerà dal 20 al 26 novembre 2017, promossa dal MAECI (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) MIUR (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca) e dal MIPAAF (Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali), l’Istituto Italiano di Cultura di Montreal presenta la conferenza “Distanza” a cura di Luigi Capasso.

La conferenza fa parte della serie d’incontri, intitolata «Il Genio vagante: Italiani di arte, lettere, scienze… nel mondo», che è uno spazio di confronto e di dialogo culturale che l’Istituto Italiano di Cultura ha concepito esclusivamente per i giovani italiani nel mondo. Italiani che, al di là di ogni orientamento, sono portatori di saperi accumulati in Italia e che nel diffonderli seguono, anche a loro insaputa, una disposizione o una vocazione di antica origine: lo scambio generoso di cultura, confortato da un vivo senso di umana comprensione.

21 Novembre 2017, 18:00 – Entrata libera
Istituto Italiano di Cultura di Montreal
1200 Av. du Dr Penfield
Conferenza in lingua italiana

Un affetto, una passione, un rapporto. Raccontate attraverso la sacralità dell’atto del cucinare. La costruzione di momenti per tentare, temporaneamente, di annientare il senso di distanza. L’opera visiva indaga la poeticità, la densità e la forza della tradizione, che in questo lavoro fa da protagonista. L’era contemporanea costringe l’individuo a vivere in continuo spostamento, creando facili e innovativi mezzi di comunicazione digitale che affoltiscono le nostre relazioni in modo fredde ed incorporee. La tradizione diventa strumento di comunicazione reale e tangibile, una comunicazione sensoriale che attraverso la materia crea relazione e condivisione fisica.

Luigi Capasso è in fotografo e filmmaker italiano. Il suo approccio alla cinepresa e alla macchina fotografica comincia nell’adolescenza. Figlio di un operatore video assiste il padre nei vari shooting e da lui riceve le prime nozioni di inquadratura, luce e tempi. Dopo il Liceo Artistico, si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Napoli dove consegue il titolo in Pittura e la specializzazione in Public art. Nella dinamicità della vita culturale partenopea costruisce la sua poliedricità. Studia da vicino il barocco napoletano, lavora come scenografo per diverse compagnie teatrali ed è in questo contesto che inizia a sperimentare la fotografia on stage. La sua vicinanza a questo mondo è fattore rilevante nella sua poetica. I suoi lavori sono una messa in scena dove spazio, luce e performance si uniscono armonosiamente per comunicare storie e visioni della realtà attuale. Cresce nella periferia difficile a nord di Napoli, mettendo la sua sensibilità e professionalità a disposizione della collettività. Lavora come filmmaker per Legambiente Campania, realizzando video e pubblicità per il territorio nazionale. Autore di spot pubblicitari, collabora in qualità di responsabile della comunicazione per le associazioni Libera e il Comitato Don Peppe Diana, cooperative No Profit, attive sul territorio nazionale con progetti che prevedono la gestione di beni confiscati alle mafie. Dal 2013 vive a Montreal con Sara, la sua compagna. Insieme nel 2015 hanno fondato Zoomlab, un laboratorio di produzione dell’arte visiva.

Prenotazione non più disponibile

  • Organizzato da: Istituto Italiano di Cultura di Montréal
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